Area protetta dichiarata nel 1992, “ Gabbara” è la zona boschiva che Italia Nostra e WWF segnalano come aree protette in quanto presentano vaste ed estese aree ad eucaliptus e prive di sottobosco ed aree con prevalenza a Roverella e Querceti, con sottobosco più ricco.
Varcando la soglia del cancello principale, da subito si possono individuare i primi metri del percorso che da Gabbara porta alla succesiva area di Mustigarufi.
Iniziando il percorso, dopo pochi metri, salendo un breve sentiero sulla destra, sorge un piccolo rifugio con un’area antistante, arricchita da sculture moderne in pietra, raffiguranti esemplari animali.
Quest’area, nel periodo estivo, in agosto, è teatro di una importante manifestazione musicale che sancisce la chiusura dell’estate, il Campfest Gabbara, un lungo week-end di musica dal vivo, dj set e spettacoli a tema, durante il quale i visitatori possono accedere all’area gratuitamente, vedere i concerti e campeggiare in completo relax all’interno del bosco che ospita l’evento.
A seguire, ripercorrendo la strada sterrata principale, si presenta lungo il percorso, un ingresso inclinato per le miniere di sale, oggi chiuso con un cancello di legno che ne impedisce l’accesso. Ciò a testimoniare il fatto che quest’odierna area boschiva artificiale, impiantata tra gli anni ’50 e gli anni ’60 fu in passato un territorio che si caratterizzò per la presenza di miniere di zolfo e di salgemma, che attestano come un tempo la principale fonte di reddito dell’economia del luogo fosse l’estrazione dei minerali. La miniera di Gabbara fu infatti attiva sino agli anni sessanta.
Dal punto di vista naturalistico questo territorio a pochi chilometri a nord-ovest di San Cataldo presenta aspetti davvero interressanti. Primo fra tutti il singolarissimo ambiente fluvio-salmastro, influenzato dalle formazioni evaporitiche che affiorano abbondantemente in quest'area (calcari solfiferi, gessi, salgemma).
Di particolare rilievo è l'area del fiume Salito, caratterizzata in estate da concrezioni saline.
Il percorso nell’area boschiva di Gabbara continua tra fitte estensioni di alberi e vaste aree pianeggianti e collinari che regalano una visuale più larga, fino a scorgere le alture tutt’attorno ai boschi e alla vicina San Cataldo.